W dniu 22.11.2009 r. (niedziela) o godz. 17.00, w salce przy Kościele Św. Augustyna odbędzie się zebranie Związku Polak�w w Kalabrii. Wstęp wolny dla wszystkich zainteresowanych naszą działalnością kulturalną i społeczną. Il giorno 22.11.2009 (domenica) alle ore 17.00, nella saletta adiacente alla Chiesa S. Agostino si svolgeraà l'Assemblea dell'Associazione dei Polacchi in Calabria. L'ingresso è libero a tutti coloro che sono interessati alle nostre attività culturali e sociali. ...
Martedì, 10.11.2009 la Commissione europea ha pubblicato le previsioni ufficiali del PIL per gli anni 2009 e 2010 riguardanti la Polonia. La Polonia sarà l'unica fra i paesi dell'Unione Europea, ad evitare la recessione. Per il 2009 si prevede una crescita economica dell'1,2%. La Commissione europea ha dichiarato che la Polonia è incontestabilmente il paese leader nell'Unione europea per quanto riguarda la crescita economica. Gli esperti dell'Unione europea sottolineano che l'attuale posizione economica della Polonia sia il risultato di solide basi economiche, che mancano invece agli altri paesi dell'Europa Centrale e Orientale. Secondo le previsioni della Commissione europea, il PIL della Polonia aumenterà dell'1,8% nel 2010 ...
VARSAVIA - Il presidente polacco Lech Kaczynski ha firmato oggi in una cerimonia a Varsavia il Trattato di Lisbona, ultimando così il processo di ratifica del documento europeo da parte della Polonia. Il presidente del parlamento europeo, Jerzy Buzek, si augura ora che il documento europeo verrà ratificato da tutti gli stati entro la fine dell'anno. A porre nuove condizioni alla firma del Trattato è rimasto ormai solo l'euroscettico presidente della Repubblica Ceca, Vaclav Klaus.
Trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona (noto anche come Trattato di riforma) è il trattato redatto per sostituire la Costituzione europea bocciata dal 'no' dei referendum francese e olandese del 2005. L'intesa è arrivata dopo due anni di "perio ...
La Polonia è l'unica economia dell'Europa emergente ad avere finora parato i colpi della recessione. Il Fondo monetario internazionale ha elogiato la "solida" politica economica di Varsavia, che ha permesso al paese di contenere la crisi globale (le stime sul PIL 2009 oscillano tra -0.8 e + 1,4%) molto meglio di quanto abbiano fatto i paesi vicini. La capacita di resistere della Polonia nasce dal fatto che può contare su un ampio mercato interno, con l'export che rappresenta circa il 40% del PIL. La Polonia è meno volturabile agli shock della domanda estera. Una mano è arrivata anche dalla svalutazione dello zloty. Nei giorni scorsi il governo del premier Donald Tusk ha deciso di rilanciare le privatizzazioni, e ha predisposto ...